lunedì 2 giugno 2008

Il Re a fumetti


Con una sceneggiatura a metà strada fra cinema noir e biografia. Nessuno l'ha ancora scritta, ma chissà, se un giorno...
(Ringraziamo il suddito Giuseppe R. per la foto, che ci ha fornito qualche tempo fa e non avevamo avuto il tempo di considerare a dovere.)

Designati


Al campionato italiano doppio agonisti, Re Molino si presenta con il conte Di Stasi. "Un fenómeno", ebbe una volta a dire di lui il Re, prima di imporgli il suo sigillo regale in partita. E il ragazzo un fenomeno lo è davvero, a giudicare dalla potenza degli Snake con cui infila gli avversari.
Purtroppo oggi il dolore al polso dell'idolo è più accentuato del solito, e alla coppia favorita viene sbarrato il passaggio alla finale.

domenica 4 novembre 2007

The immortals


Re e vicerè (nella foto, vicerè e re) si rilassano concedendo una partita a due sconosciuti. Nei loro occhi la consapevolezza della stabilità del loro regno: hanno appena vinto la finale di doppio ganci, battendo con larga misura uno dei pochi giocatori italiani capaci di uno snake o un pin shot. E non importa che entrambi abbiano ceduto il passo, nel singolo, a un poco de buono: la classe regale rimane impareggiabile, e Neapolis capta capiet ferum victorem, col tempo.

martedì 11 settembre 2007

Si riavvicina la stagione agonistica...

...E con lei le possibilità di avvistare il re in tenuta sportiva. Restate sintonizzati, o miei 0.0023 lettori medi al giorno, è in arrivo un reportage con i controfiocchi.

lunedì 23 aprile 2007

I mostri di Cantello

Eros Marcon e Amedeo Molino in un torneo vicino Varese. Credete che non abbiano vinto? Vi siete sbagliati un'altra volta...

domenica 22 aprile 2007

Dagli archivi FICB (2) - Una scinese partigolareee...

Il tiro di cui parla Molino si rileverebbe in verità essere una napoletana a mano aperta, con palleggio sulla sponda vicina e colpo verso quella lontana. Fatta così, è un eufemismo dire che la fanno in pochi...

sabato 21 aprile 2007

Dall'archivio FICB... (1)

Dagli archivi FICB, un breve scambio tra il cronista e Amedeo Molino, a commento di un'estenuante partita di misto. Notabile, qui, è il tipico understatement del re, che vedremo in altri filmati.